Al Sindaco Cosimo Maiorano – Al Presidente del Consiglio Comunale Gabriele Argentieri
Con la presente comunico le dimissioni da Consigliere Comunale.
Quattro anni fa ho assunto tale impegno nella consapevolezza che avevo di fronte a me un mondo sconosciuto, tutto da scoprire e una attività da imparare soprattutto attraverso l’esercizio dell’ascolto. Sono stato per mesi in silenzio osservando con attenzione quanto avveniva nel Municipio, nel Consiglio Comunale e nelle farraginose dinamiche della politica. Ho condiviso tutto ciò che la maggioranza proponeva, anche quello che, secondo la mia palesata inesperienza, non era condivisibile. Non ho mai fatto mancare il sostegno in consiglio comunale perché legato a quel patto fiduciario con il Sindaco, col Presidente del Consiglio e con tutta la maggioranza.
Oggi posso dire di non essere più quel ragazzo che doveva imparare dai “grandi” e condividere quanto gli veniva proposto. Questi anni mi hanno permesso di crescere, maturare, formarmi sul piano politico e amministrativo. Guardo al passato con la consapevolezza delle cose buone che sono state fatte, ma di altre che avrei valutato diversamente, non condividendone gestione politica e amministrativa.
Sogno un futuro fatto di bella politica, che sappia essere di esempio per un vero cambiamento ponendo al centro le nuove generazioni con le loro idee, progetti e sogni; fatta di coerenza, trasparenza, concretezza, rispetto e merito. Insomma una Politica buona!
Mi dispiace comunicarvi di non voler più continuare questo percorso perché ritengo più onesto confessare, con rammarico, che metodi e comportamenti di questa Amministrazione non possono più essere da me condivisi, ponendomi a sostegno di essa con un disagio che non da più senso ed entusiasmo al mio impegno politico ed amministrativo. Pertanto, saluto il Sindaco, il Presidente del Consiglio e tutti i Consiglieri Comunali. Ringrazio i cittadini latianesi che attraverso il loro consenso mi hanno dato l’opportunità di ricoprire questa prestigiosa carica istituzionale. A tutti i cittadini e alla mia famiglia, grazie! Andrea Deserto