
All’indomani del turno di ballottaggio, che ha sancito per soli due voti in più la vittoria del primo cittadino uscente, il candidato sindaco Salvatore De Punzio commenta l’esito del risultato elettorale.
«Mi complimento con i due sfidanti per il risultato ottenuto nelle urne, con due soli voti di differenza si può certamente dire che abbiano vinto entrambi. Ritengo però che abbia perso la Città. La cittadinanza si è letteralmente divisa in occasione della consultazione decisiva, dimostrando di voler ardentemente chiudere con il recente passato. Per due voti invece non sarà possibile voltare pagina – dichiara De Punzio – come auspicava metà della comunità latianese. A causa di due voti i prossimi cinque anni saranno grosso modo come quelli appena trascorsi, credo sia questo il rischio che metà degli elettori avrebbe voluto arginare.
Ritengo che l’esito del voto sia lo specchio di un sentimento diffuso che anima da lungo tempo la collettività. Perciò porgo al neoeletto sindaco i miei auguri di buon lavoro, ma allo stesso tempo auguro al candidato sconfitto buona fortuna per il ricorso che ha annunciato di voler presentare, al fine di verificare la validità delle quasi cento schede elettorali dichiarate nulle e quindi non attribuibili. Perché la democrazia è anche questo e può succedere che a seguito di un’attenta esamina il risultato possa essere ribaltato, invalidato, oppure confermato. Credo però sia indispensabile – conclude Salvatore De Punzio – approfondire la faccenda per non lasciare nulla al caso, affinché vinca Latiano e vinca davvero la democrazia».