Il pensiero computazionale, il coding, le piattaforme di progettazione, disegno 3D costituiscono oggi una priorità per l’aggiornamento del curricolo sia nel primo che nel secondo ciclo di istruzione, consentendo, inoltre, di arricchire gli obiettivi trasversali di apprendimento, l’acquisizione di competenze di cittadinanza, il potenziamento delle capacità di attenzione, di concentrazione e memorizzazione.
L’Istituto Comprensivo Statale di Latiano nell’anno scolastico 2021-2022, nell’ ambito del Progetto PONFSE CHALLENGE FOR FUTURE, ha realizzato due moduli dal titolo “Digital Challenge for future” con destinatari le alunne e gli alunni delle classi 4^ di Scuola Primaria e delle classi 2^ di Scuola Secondaria di Primo Grado.
All’interno di entrambi i moduli l’utilizzo degli strumenti digitali e l’acquisizione di nuove competenze collegate all’utilizzo delle TIC ha permesso a piccoli e grandi di progettare insieme e di realizzare strumenti che consentono di approfondire le problematiche ambientali attraverso il monitoraggio della qualità dell’aria e sensibilizzano ciascuno alla tutela della salute individuale e collettiva.
L’evento conclusivo dello studio si terrà venerdì 3 giugno alle ore 10,00 presso l’Auditorium della Scuola Secondaria di Primo grado “Croce-Monasterio” in via P.Elia a Latiano.
E’ prevista la diretta streaming sul canale Facebook dell’Istituto Comprensivo di Latiano.
Dopo il saluto della Dirigente scolastica Ornella Manco e del Sindaco Cosimo Maiorano, sono previsti gli interventi degli alunni delle classi che hanno partecipato al progetto, di Liborio Salvatore Rainò (responsabile dell’Unità Operativa Dipartimentale “Qualità, comunicazione, formazione, educazione sanitaria e promozione della salute- ASL BR), di Angela Morabito (Centro Regionale Aria Arpa Puglia) e di Flavio Lecciso (Responsabile Servizio Ambiente Comune di Latiano).
Due i moduli di lavoro. Il Digital Challenge for future 1 è il progetto che ha visto un gruppo di 25 alunne e alunni provenienti da tutte le classi quarte della Scuola Primaria durante il percorso didattico ha realizzato centraline o sensori/misuratori di VOC (composti organici volatili) e concentrazione di CO2 che saranno inseriti nelle classi e consentiranno attraverso display e spie luminose di riconoscere una situazione critica e di affrontarla aprendo semplicemente le finestre.
Il Digital Challenge for future 2 è invece il progetto nel quale un gruppo di 25 alunne e alunni di classe seconda della Scuola Secondaria di Primo grado ha realizzato sia i sensori/misuratori che rilevano temperatura, concentrazione di CO2 all’interno degli ambienti, sia 7 sensori (centraline) di PARTICOLATO che misurano PM.2.5 e PM10 (le cosiddette polveri sottili o aerosol) e rilevano altri parametri come: temperatura, umidità, pressione atmosferica, inquinamento acustico.
Questi particolari sensori saranno collocati all’esterno di ciascuno dei sette edifici scolastici dell’Istituto Comprensivo, rileveranno i dati e attraverso il Wi-Fi li trasmetteranno con aggiornamenti ogni 5 minuti alla rete globale.